Nelle installazioni interattive progettate e realizzate dal 2008 ad oggi, ho lavorato su software che permettono di produrre delle variazioni in tempo reale su un video o un’immagine fotografica. Il risultato ottenuto è quello di un’immagine che è sempre la stessa ma mai uguale a se stessa. Fino ad ora ho lavorato all’interazione legando al gesto (rituale) il concetto di “svelamento”.
MASCHERE NUDE, Video-installazione interattiva, 2008.
Visioni Digitali 2008, Premio Nazionale delle Arti 2008, Lavoro di tesi triennale in Nuove Tecnologie dell'Arte.
L’installazione funziona attraverso l’interazione dello spettatore con il fumo prodotto dalla polvere di incenso.
Lo spostamento del fumo (sempre in tempo reale) crea continue e sempre nuove variazioni all’interno dell’immagine. La mia presenza è necessaria al funzionamento del lavoro: ritualmente porto l’incenso necessario ad alimentarlo.
PRESENTAZIONE
Così come il fuoco, di cui il fumo è sempre evocazione, distrugge e crea le forme, qui il fumo distrugge e crea la storia.
Attraverso l'intreccio imprevedibile di immagini che produce esso è anche un potente creatore di storie possibili. Di fronte ad esso il sognatore si ferma a contemplare la sua danza ipnotica e si sospende trasportato in mondi fino ad allora sconosciuti. Il sognatore di fumo si predispone ad un viaggio, che è il tempo della riflessione, che lo porta molto lontano da sé e, contemporaneamente, nelle zone più profonde del Sé.
Il fumo dell'incenso viene ripreso da una telecamera in tempo reale: il sistema interattivo che ho programmato trasforma il filmato in una maschera che "risveglia" i personaggi mascherati e silenziosi svelandone i veri volti. L'uniformità e l'omologazione del gruppo vengono quindi sconvolte da attimi di rivelazione e di scoperta.
Il risultato è quello di un quadro vivente mai uguale a se stesso, sempre in movimento, in costante ed imprevisto divenire.
